AMAS - Solidarietà Istentales

   Sempre più spesso musica fa rima con solidarietà e in prima fila ci sono anche gli Istentales. Il popolarissimo gruppo etnorock ha realizzato un calendario-strenna che da gennaio 2002 è a disposizione dei numerosissimi fan in tutti i negozi di dischi e strumenti musicali. Il calendario è in vendita a un prezzo simbolico che i musicisti e il loro impresario Nino Fais hanno deciso di devolvere interamente all'A.I.M.A.,Sezione Oristanese, in trincea nella difficile battaglia per limitare i disagi per i malati e i loro familiari.
   Un ulteriore sostegno a favore della nascita di un Centro di Ascolto che la Sezione Oristanese dell'A.I.M.A. desidera attivare entro il prossimo anno nella provincia di Oristano.
   (Crediamo nei valori della solidarietà - ha spiegato Gigi Sanna, cantante e portavoce degli Istentales - e crediamo soprattutto nel valore della musica come strumento per aiutare chi soffre e chi ha bisogno. Per questo vogliamo offrire il nostro contributo a una giusta causa come quella della A.I.M.A. Sezione Oristanese)
   E che quella dell'Associazione sia una causa giusta lo confermano dati: l'Organizzazione mondiale della sanità infatti prevede che la diffusione della malattia di Alzheimer nei prossimi 20 anni aumenterà del 20%, cioè la più alta tra le demenze. La diffusione fa paura ma spaventa ancora di più l'impatto sociale della malattia.
   (La malattia non riguarda solo il malato ma anche le tante persone che vivono accanto a quest'ultimo - spiega Giovanni Piras, presidente della Sezione Oristanese dell'A.I.M.A. - per questo occorre potenziare i servizi per i malati ma anche per le loro famiglie. Risulta, infatti, che l'80% dei pazienti è assistito a casa dai familiari: un peso insostenibile che determina costi altissimi, diretti e indiretti. Addirittura si calcola una cifra di cento milioni all'anno per nucleo familiare).
   (Della malattia di Alzheimer purtroppo si parla poco - ha aggiunto Piras - da circa un anno si sta procedendo alla somministrazione sperimentale, gratuita, presso i centri individuati in ogni regione, di due farmaci attraverso il progetto Cronos elaborato dal ministero della Sanità. Un risultato ottenuto grazie alle sollecitazioni dell'A.I.M.A..


	Il calendario degli *Istentales* Musica e Solidarietà a favore dei malati di Alzheimer Il Fatto Il ricavato devoluto all'A.I.M.A. Sezione Oristanese / A.M.A.S. Sempre più spesso musica fa rima con solidarietà e in prima fila ci sono anche gli Istentales. Il popolarissimo gruppo etnorock ha realizzato un calendario-strenna che da gennaio 2002 è a disposizione dei numerosissimi fan in tutti i negozi di dischi e strumenti musicali. Il calendario è in vendita a un prezzo simbolico che i musicisti e il loro impresario Nino Fais hanno deciso di devolvere interamente all'A.I.M.A.,Sezione Oristanese, in trincea nella difficile battaglia per limitare i disagi per i malati e i loro familiari. Un ulteriore sostegno a favore della nascita di un Centro di Ascolto che la Sezione Oristanese dell'A.I.M.A. desidera attivare entro il prossimo anno nella provincia di Oristano. (Crediamo nei valori della solidarietà - ha spiegato Gigi Sanna, cantante e portavoce degli Istentales - e crediamo soprattutto nel valore della musica come strumento per aiutare chi soffre e chi ha bisogno. Per questo vogliamo offrire il nostro contributo a una giusta causa come quella della A.I.M.A. Sezione Oristanese) E che quella dell'Associazione sia una causa giusta lo confermano dati: l'Organizzazione mondiale della sanità infatti prevede che la diffusione della malattia di Alzheimer nei prossimi 20 anni aumenterà del 20%, cioè la più alta tra le demenze. La diffusione fa paura ma spaventa ancora di più l'impatto sociale della malattia. (La malattia non riguarda solo il malato ma anche le tante persone che vivono accanto a quest'ultimo - spiega Giovanni Piras, presidente della Sezione Oristanese dell'A.I.M.A. - per questo occorre potenziare i servizi per i malati ma anche per le loro famiglie. Risulta, infatti, che l'80% dei pazienti è assistito a casa dai familiari: un peso insostenibile che determina costi altissimi, diretti e indiretti. Addirittura si calcola una cifra di cento milioni all'anno per nucleo familiare). (Della malattia di Alzheimer purtroppo si parla poco - ha aggiunto Piras - da circa un anno si sta procedendo alla somministrazione sperimentale, gratuita, presso i centri individuati in ogni regione, di due farmaci attraverso il progetto Cronos elaborato dal ministero della Sanità. Un risultato ottenuto grazie alle sollecitazioni dell'A.I.M.A..