Abbiamo ritenuto di attirare l'attenzione di coloro che operano nei servizi residenziali per anziani
sul tema della famiglia. Tutti sanno che è una variabile che incide in modo significativo sulla salute e sul benessere
dell'anziano, tuttavia, l'organizzazione tende a non occuparsene ritenendo che sia suo compito esclusivo occuparsi dell'anziano.
Ne emerge una visione riduttiva, sostanzialmente fisicalista.
I motivi che possono portare ad una scelta diversa possono essere molti, da quelli umanitari a quelli del diritto,
da quelli solidaristici a quelli tecnici. E' comunque importante cogliere ognuna di queste occasioni per iniziare un nuovo cammino.
Ma non va improvvisato.
Arrivare a riconoscere la famiglia come interlocutore che concorre al mantenimento del benessere dell'anziano
è un risultato che richiede un cambiamento dell'organizzazione che va affrontato con cultura, metodo e strumenti adeguati.
La speranza è di avere contribuito, pure in minima parte, a questa operazione.